Negli edifici turriformi era pratica comune ridurre gradualmente lo spessore delle murature in corrispondenza dei vari piani, in modo da garantire un miglior appoggio al tavolato dei solai (o, in alternativa, un più efficace ammorsamento delle volte) e limitare, nel contempo, il carico statico gravante sulle strutture di fondazione. Nel caso della torre di Masio, tale accorgimento si registra unicamente dal piano dell’ingresso in su.

Si direbbe, pertanto, che i livelli inferiori non avessero solai intermedi, probabilmente perché riempiti di terra, la quale fungeva da massa inerte stabilizzante contro i fenomeni di ribaltamento.

In the tower-shaped buildings was common practice to gradually reduce the thickness of the walls at each level, so that the planking of the floors had a better support (or, alternatively, the vaults a more effective clamping with the walls) and, at the same time, the static burden on the foundation structures was limited. In the case of the tower of Masio, this precaution is visible only from the entrance floor up. It would seem, therefore, that the lower levels had not intermediate floors, probably because filled with soil, which was used as inert mass stabilizing against the phenomena of tipping.